Stachys

S. Byzantina

'Orecchie d'agnello'


Famiglia: Lamiaceae
Origine: Turchia, Armenia

 è considerata una perenne. Alle nostre latitudini perde in inverno la parte aerea per poi ricrescere rigogliosa ogni primavera.
Presenta una colorazione grigio-argentata con foglie di 5-10 cm. opposte sugli steli e ricoperte da lanuggine. Vista la particolare forma della foglia la pianta è anche detta "orecchie di agnello".

Il punto di forza di questa pianta è proprio il fogliame che forma un tappeto soffice e  argenteo, creando una copertura del terreno molto bello.
I fusti fioriferi, lunghi circa 10-22 cm, sono eretti, spesso ramificati, portano piccoli fiori rosa-porpora vellutato in giugno- luglio.
Moltiplicazione: fra ottobre e marzo-aprile si dividono i cespi e le porzioni si ripiantano immediatamente, direttamente a dimora.


Coltivazione: 
Si piantano in settembre-ottobre o in marzo-aprile, in tutti i terreni ben drenati, in pieno sole nelle zone settentrionali, in posizioni parzialmente ombreggiate, almeno nel pomeriggio  nei climi più caldi (troppo ombra può portare a malattie fogliari).
Possono sopportare senza problemi temperature molto rigide.
Queste piante amano un terreno fresco ed umido, per cui si intensificano le annaffiature durante i mesi caldi e siccitosi.
Da marzo ad ottobre si concimano utilizzando un un concime granulare a lenta cessione, da spargere attorno alle piante ogni 3-4 mesi.
E’ una pianta molto facile da coltivare, si utilizza soprattutto nelle bordure.
 
Malattie Parassiti Avversità: 
Non viene attaccata in genere da malattie o parassiti, può essere utile effettuare un trattamento preventivo contro le malattie fungine verso la fine dell'inverno; in seguito i trattamenti verranno praticati solo in caso di parassiti effettivamente presenti sulla pianta, cercando di utilizzare prodotti mirati e non ad ampio spettro. Evitiamo in ogni caso trattamenti durante la fioritura, per non nuocere agli insetti impollinatori.
Curiosità: 
In Brasile è anche utilizzata come erba commestibile

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