L'integratore anticolesterolo
Berberis |
Famiglia:Berberidinae
Origine: Trovano la loro origine in vaste aree dell’Europa, del Nordafrica, dell’Asia Centrale e orientale e anche nel Nordamerica.
Esistono ovviamente molti ibridi e cultivar, i più diffusi hanno fogliame di colore rosso, dal bordeaux scuro fino al rosso ciliegia, e sono di dimensioni decisamente piccole.
In primavera producono piccoli fiori giallo oro, molto vistosi, seguiti da piccole bacche, rosse o nere, commestibili; il sapore dei frutti è molto aspro, in quanto questi frutti contengono molta vitamina C
Fino alla metà dell’Ottocento erano considerate tra le migliori essenze per la creazione di siepi e bordure, o come esemplari isolati: erano tra le predilette dei giardini per la loro virtù di avere sempre qualcosa da offrire, in ogni periodo dell’anno. Sono di fatto molto interessanti le foglie, alle volte persistenti, i fiori e anche i frutti, eduli, che fanno la loro comparsa in autunno.
Il loro periodo di gloria si interruppe bruscamente quando si scoprì che erano uno dei principali vettori di diffusione della Puccinia graminea, un tipo di ruggine. Visti i gravi danni che portava alle colture cerealicole, in paesi come la Francia e la Germania, ne venne vietata la messa a dimora e, addirittura, fu imposto l’espianto degli esemplari presenti.
Dagli anni “20 del XX secolo questa emergenza si è però esaurita grazie anche all’introduzione di specie che non fungono da veicolo per quelle spore
PROPRIETA':
Berberis Aristata |
PROPRIETA':
Le virtù curative e depurative della Berberis sono legate principalmente alle radici della pianta, usate nella medicina ayurvedica e popolare indiana (anche in una particolare preparazione chiamata Rasaut) per la cura di vari disturbi, come febbre, oftalmie e problemi digestivi.Controlla iperglicemia e diabeteLa pianta è diventata famosa, di recente, anche per gli effetti benefici dimostrati sul controllo di glicemia e colesterolo e, quindi, per la prevenzione del diabete e delle malattie cardiocircolatorie. Tale virtù sarebbe dovuta alla berberina, un alcaloide vegetale dalle proprietà antibatteriche, antifiammatorie e antiossidanti, in grado di inibire l’azione dell’enzima ACC, responsabile della sintesi dei grassi. La berberina è un ottimo integratore anche per tornare in linea perché, oltre a bloccare l’accumulo di lipidi, induce alla sazietàL’estratto secco di questa pianta di origine indiana neutralizza grassi, tossine e ristagni e contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo cattivo
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